L’INPS ha commesso un errore ma la legge consente all’Ente di esigere la somma; a Silvia tante scuse e come risarcimento le consentono di restituire 50.000 euro in rate mensili per 19 anni. Assurdo!!!
Il marito è un ex carabiniere; nel ’97 muore e dal mese successivo Silvia comincia a ricevere la pensione di reversibilità provvisoria. Dopo ripetuti solleciti rimasti inascoltati e nonostante già nel 2001 l’Arma avesse comunicato i conteggi esatti per la pensione, nel 2006 la grande sorpresa! Silvia si vede recapitare dall’INPS una cartella che le chiede di restituire la somma di 50.000 euro!